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3d_Maciocia

La clinica in Medicina Cinese di Giovanni Maciocia

Il trattamento delle malattie con agopuntura ed erbe cinesi

La terza edizione di "La Clinica in Medicina Cinese" esce dopo la scomparsa del suo autore, Giovanni Maciocia.

I professionisti chiamati ad aggiornare il volume, tutti altamente qualificati e con sostanziale esperienza clinica, hanno voluto preservare l’eredità e il valore del testo originale, compiendo al contempo passi importanti per migliorarlo sia dal punto di vista pratico sia dal punto di vista educativo.

Questa nuova edizione rappresenta quindi una fonte di informazioni particolarmente completa. 

Nell'estratto troverai:

- l'indice
- il capitolo sulla Rinite allergica
- il capitolo sull'Ipertensione
- l'appendice Shen, Yi, Shi e inserimento dell'ago nel Nei Jing

Il testo che ha aperto nuovi orizzonti nella letteratura della Medicina tradizionale cinese

La Clinica in Medicina Cinese” ha aperto nuovi orizzonti nella letteratura dei testi dedicati alla Medicina tradizionale cinese. 
La sua chiarezza e struttura logica permettono una rapida comprensione dell’applicazione essenziale della teoria per la diagnosi e il trattamento di cinquanta malattie, condizioni e disturbi riconosciuti e trattati in medicina cinese. 

Questa nuova edizione (la terza) incorpora il pensiero e l’approccio al trattamento dei pazienti più aggiornato di Giovanni Maciocia sulla base della sua esperienza raccolta in anni di studi. 

Il testo dimostra le caratteristiche fondamentali della diagnosi della Medicina tradizionale cinese in base agli otto principi, oltre che alla differenziazione dei cinque elementi.

La sua delucidazione sul ruolo degli organi interni è cruciale per la comprensione di questi come un insieme dinamico di diverse funzioni essenziali della salute del corpo umano.

Le novità della terza edizione

Se da un lato la grande maggioranza del testo originale di Giovanni Maciocia non è stata modificata per preservare la sua eredità e il suo valore, i passi compiuti per aggiornare questo libro sono un miglioramento sia dal punto di vista pratico che educativo. 

In primo luogo, sono stati incorporati alcuni dei numerosi post del blog dell’Autore e che ha scritto negli ultimi anni di vita.
Questi contenuti offrono approfondimenti in medicina cinese sulla base della sua esperienza clinica e accesso alla letteratura cinese. 
Queste sezioni sono state classificate come “Note cliniche” e inserite in uno dei capitoli o come nuove appendici, dove appropriato. 

Inoltre sono state incluse: 
- la discussione di Giovanni sul Triplo Riscaldatore (Appendice 4), 
- quella sulla sessualità in medicina cinese (Appendice 6), 
- una breve panoramica sull’integrazione della fitoterapia cinese con l’agopuntura (Appendice 9)
- una galleria sulla lingua (Appendice 10), che illustra i tipi di lingua comunemente visti nella pratica usando foto dall’archivio dell’Autore.

Le sezioni che illustrano la prospettiva occidentale di una malattia e la differenza nella diagnosi sono state aggiornate e, in molti casi, ampliate in base alla ricerca più recente. 

Inoltre, una lista di segni e sintomi, “Red Flags”, è stata aggiunta alla maggior parte dei capitoli.
Si tratta di segni che possono rendere necessario il rinvio del paziente a un medico occidentale per ulteriore diagnosi. 

I contenuti del volume

L’inserimento di schemi e di diagrammi sull’eziopatogenesi delle malattie aiutano in maniera efficace sia coloro che stanno studiando l’agopuntura e la medicina cinese, sia i medici già esperti in queste discipline, mettendo a disposizione dei lettori italiani preziose informazioni, spesso disponibili finora soltanto in lingua cinese, con un approccio clinico orientato ai pazienti occidentali.

Il testo offre, quindi, la panoramica più completa delle pratiche di agopuntura e fitoterapia in medicina cinese.

Contenuto in anteprima: Suggerimenti per la sostituzione delle erbe cinesi

- Appendice 8 - 

Il libro propone una lista parziale delle sostituzioni consigliate per quelle erbe cinesi il cui uso è proibito nei Paesi occidentali.

La ragione può essere la loro derivazione
animale o minerale, la loro tossicità, oppure l’appartenenza a specie protette.

È opportuno ricordare che alcune erbe potrebbero essere proibite in alcune nazioni ma non in altre.

È inoltre importante notare che alcune erbe cinesi sono erroneamente ritenute tossiche e la loro inclusione in questa lista non significa che io sia d’accordo con l’attribuzione di tossicità.

In alcuni casi, alcune erbe (come Fang Ji
Radix Stephaniae tetrandra) sono in realtà, a mio avviso, proibite non in quanto tossiche, bensì a causa di un possibile errore nella loro identificazione.

Per esempio, (Han) Fang Ji Radix Stephaniae tetrandrae non è tossica,
ma poiché al momento dell’acquisto potrebbe essere sostituita con (Guang) Fang Ji Radix Aristolochiae, la quale è potenzialmente tossica, anche l’utilizzo di (Han) Fang Ji è stato proibito.

Molte erbe della Medicina Cinese possiedono naturalmente più di un’azione ed è quindi impossibile consigliare
una singola sostituzione.
Per esempio, Chuan Shan Jia Squama Manitis Pentadactylae può essere utilizzata
per tonificare il Sangue oppure per sciogliere le masse.

In alcuni casi sarà quindi necessario utilizzare due erbe per sostituire l’azione di un singolo prodotto proibito.
Nella Tabella che segue viene dato l’elenco delle erbe citate e delle relative sostituzioni.