Skip to content
3d_Anelli2ed

Guardia Medica - II Ed.

La continuità assistenziale in medicina generale

La seconda edizione di “Guardia Medica”, a cura di Filippo Anelli e Antonio Velluto, tiene conto dell’aggiornamento delle linee guida, affrontando anche il tema del SARS CoV-2, in particolare la gestione della patologia e la vaccinazione.

Fornire gli elementi adeguati per l’assistenza sul territorio

“Questo libro è stato creato per offrire una guida aggiornata sull’attività di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica)” dicono gli autori Filippo Anelli e Antonio Velluto. 
“Nel corso degli anni sono diversi gli aspetti che sono mutati, sia nel rapporto medico-paziente che relativamente alle esigenze ed aspettative del cittadino. È aumentata quindi la complessità degli elementi da gestire nei tempi stretti del consulto e della visita. Per gestire la complessità è necessario fornire elementi adeguati alla specificità dell’assistenza sul territorio”. 

Le linee guida più aggiornate per i giovani medici

Il testo si rivolge principalmente ai giovani medici, poiché la Continuità Assistenziale spesso è una delle prime attività che viene svolta dopo il conseguimento della laurea in medicina. 
“Spesso il medico che svolge questo lavoro è solo e senza alcuna possibilità di confronto con altri colleghi – continuano gli autori - e le prime esperienze di pratica clinica generano ansie, anche perché la medicina del territorio è ancora poco inserita negli insegnamenti universitari”. Guardia medica, è quindi un supporto fondamentale per il lavoro quotidiano, un testo di riferimento basato sulle linee guida più aggiornate.

Il ricco aggiornamento del volume "Guardia Medica" permette al libro di essere anche un riferimento indispensabile per i medici che hanno già esperienza nella Continuità Assistenziale

Approfondimento pratico su cosa è possibile fare, veramente, per il paziente

Il libro è un’occasione per rivedere le patologie di più frequente riscontro in un’ottica pratica e con un approccio più adeguato alla medicina territoriale”. 

Quindi se da un lato la guida risulta utile per l’accesso rapido alle informazioni necessarie nell’immediato, dall’altro rappresenta uno strumento per approfondire sul piano pratico cosa è davvero possibile fare per il paziente nel contesto della continuità assistenziale, come farlo nel miglior modo possibile e quando l’adeguata assistenza richiede l’invio in ambiente ospedaliero. 
Il testo aiuta il professionista ad avere piena padronanza del caso clinico e del problema. “Ciò vuol dire non limitarsi all’ipotesi diagnostica sul singolo problema e alla prescrizione di una terapia. La medicina in nessun caso può limitarsi a questo, ma deve comprendere le capacità di comunicare e informare il paziente ed il riferimento al modello biopsicosociale”. 

Il taglio innovativo del testo

La vera innovazione è rappresentata da un approccio alla Continuità Assistenziale che ha anticipato quelle che sono le più recenti novità in termini di organizzazione della Medicina Generale. 

“Il libro infatti è pensato per una attività più fortemente integrata con quella del medico di famiglia, nella quale non ci siano vuoti nell’assistenza e nel passaggio del caso clinico dal medico di continuità assistenziale al medico di fiducia”. 

Le Aggregazioni Funzionali Territoriali, grandi organizzazioni di medici in rete sul territorio, la cui realizzazione è prevista in tempi stretti dall’ultimo Accordo Collettivo Nazionale per la Medicina Generale, prevede proprio questa integrazione e quindi il pieno coinvolgimento del medico che lavora ad ore nella presa in carico della salute del cittadino.
I nuovi contesti organizzativi quindi non limitano, ma al contrario valorizzeranno i contenuti del libro.

Tra i contenuti trattati nel volume:

  • I principali schemi terapeutici sintetizzati in un capitolo dedicato,
  • La sezione dedicata alla farmacoterapia in gravidanza ed allattamento,
  • Focus su paziente pediatrico, geriatrico e oncologico,
  • Scores di rapido utilizzo per le corrette decisioni mediche, patologie dermatologiche con numerose immagini,
  • Gli aspetti certificativi e medico legali,
  • Indicazioni per una corretta comunicazione con il paziente,
  • Modifiche dei dosaggi di farmaci in corso di insufficienza renale.