Manuale di anestesia
Il "Manuale di Anestesia", a cura di Éric Albrecht, Jean-Pierre Haberer, Éric Buscher e Véronique Moret, rappresenta il testo di riferimento per tutti gli anestesisti, sia esperti sia in formazione.
Questa nuova edizione tiene conto delle numerose innovazioni legate all'evoluzione in ambito anestesiologico.
“Il Manuale di anestesia di Éric Albrecht fornisce allo specialista, come pure al medico in formazione e allo studente, un panorama completo di quello che è la nostra disciplina e ricorda, anche ai più esperti, la necessità di aggiornarsi.
Ed è difficile trovare un altro volume che curi, sinteticamente e al contempo nel dettaglio, tutti gli aspetti e i campi di applicazione della Anestesiologia”
(dalla presentazione di Antonino Giarratano)
La nuova edizione: i contenuti aggiornati e inediti
Questa nuova edizione tiene conto delle innovazioni legate all’evoluzione della specialità.
Così, in tutte le pagine, il lettore scoprirà:
- Raccomandazioni pratiche aggiornate (profilassi dell’endocardite, rianimazione cardiopolmonare),
- Nuovi algoritmi (intubazione difficile, ventilazione ed estubazione, valutazione preoperatoria del paziente con patologia cardiaca),
- Utili tabelle riassuntive (livello di puntura epidurale secondo l’atto chirurgico, intervalli di tempo tra l’interruzione dei farmaci anticoagulanti e procedure di anestesia locoregionale),
- La descrizione dei principali blocchi nervosi ecoguidati,
- Figure e grafici (completamente rivisti) che illustrano i concetti principali e facilitano l’apprendimento.
Manuale di anestesia di Éric Albrecht presenta, inoltre, tre capitoli aggiuntivi, dedicati:
- Alla POCUS (Point-of-Care Ultrasound),
- Alla medicina intensiva,
- Alla medicina iperbarica.
Il libro si compone di 53 capitoli, divisi in cinque sezioni:
- Aspetti fondamentali;
- Farmacologia clinica;
- Anestesia pratica;
- Specialità;
- Aspetti complementari.
I capitoli della sezione "Specialità" sono strutturati secondo una logica comune, per facilitare la consultazione:
- Anatomia e fisiologia;
- Patologie e implicazioni anestesiologiche;
- Specificità.
Anestesia e intensivologia: due mondi strettamente connessi
Studiando su questo testo, si comprenderà perché Anestesiologia e Intensivologia sono strettamente connesse e anche perché un intensivista è anche anestesiologo e viceversa.
L’anestesiologo infatti deve essere:
- Un farmacologo clinico
- Un medico perioperatorio,
- Un medico rianimatore-intensivista.
Il testo offre un approfondimento di tutti questi ambiti. Come?
- Offrendo un’ampia parte dedicata alla farmacologia generale e speciale, applicata alla clinica perioperatoria e di area critica;
- Curando gli aspetti connessi non solo ai meccanismi d‘azione, ma anche quelli correlati all’interazione tra farmaci e tra farmaci e disfunzioni d’organo, subacute o croniche, preesistenti o acquisite in acuto;
- Trattando tutte le singole disfunzioni o alterazioni di organi e apparati;
- Fornendo un taglio scientifico e clinico-pratico.